19 marzo 2011

NO ONE KILLED JESSICA

Dopo quasi tre anni dal suo meraviglioso esordio, Aamir, il regista Raj Kumar Gupta conferma il suo talento e torna con un altro buon film: il racconto di un fatto di cronaca realmente accaduto.

TRAMA

Delhi, mentre sta lavorando come barista ad un party, Jessica (Myra Karn) viene uccisa con un colpo di pistola da un giovane, Manish Bharadwaj (Mohammed Zeeshan Ayyub), a cui aveva rifiutato un drink. Nonostante alla festa partecipino più di trecento potenziali testimoni ed al momento dell'accaduto siano presenti gli amici di Manish e i colleghi di Jessica, ottenere che il colpevole paghi per il delitto commesso si  rivelerà più difficile di quanto l'apparenza farebbe supporre. Manish è infatti il figlio di un politico influente, senza scrupoli e senza morale.

RECENSIONI

The Times of India ****
Basato sull'omicidio della modella Jessica Lall avvenuto nel 1999 in un locale dei quartieri alti di Delhi, e sul desiderio di giustizia della sorella Sabrina Lall, il film mostra l'India contemporanea esattamente com'è. La vicenda è ben nota, però il regista Rajkumar Gupta (che aveva già dato prova del suo talento in Aamir) la gestisce in modo talmente emozionante da creare un nuovo interesse. No one killed Jessica, a differenza delle tipiche saghe di supereroi, non narra solo la lotta di due donne, ma quella di un intero Paese che si unisce a loro. Sono molte le insidie da affrontare quando si decide di realizzare una pellicola che si ispiri ad un fatto di cronaca. NOKJ poteva svilupparsi come un asettico documentario, invece il regista e gli attori infondono anima e corpo nel film, che si offre come un teso thriller. L'ottima sceneggiatura (Rajkumar Gupta), i dialoghi (nei quali è Delhi a prendere vita) e gli attori catturano l'attenzione. L'interpretazione di Rani Mukherjee è adrenalinica. Ma è Vidya Balan a rubare la scena. Il resto del cast è perfetto. La pellicola vanta inoltre un impeccabile primo tempo e un'audace colonna sonora (Amit Trivedi). NOKJ è un'esperienza memorabile.
Nikhat Kazmi, 06.01.11
La recensione integrale.

Hindustan Times ***
Vidya Balan è splendidamente naturale, però Rani Mukherjee sembra inadatta al ruolo. La location è New Delhi, una città che è nello stesso tempo urbana nell'aspetto e nelle infrastrutture, e feudalmente rurale nell'arrogante mentalità basata sullo sfoggio delle amicizie influenti. Può un film in un paio d'ore raccontare la verità su un fatto di cronaca? Forse no. Ma può rappresentarlo in modo avvincente. Ed è quello che fa il bravo regista e sceneggiatore Rajkumar Gupta. La narrazione è coinvolgente, la colonna sonora (Amit Trivedi) è edificante, la sceneggiatura ben tirata (si concede qualche scivolone solo verso la fine). Studiando No one killed Jessica con attenzione, si nota che la storia sembra più significativa sullo schermo che sulla carta. I fatti di cronaca nera narrati dai tabloid acquistano un'improvvisa rilevanza nazionale se illustrano i tempi in cui viviamo. L'effetto è terapeutico, le opinioni convergono. Il pubblico è insolitamente carico e vuole di più. E qui entra in scena il cinema. Questa è la terza pellicola basata sul caso di Jessica. La seconda è stata Halla Bol di Rajkumar Santoshi, seriosamente esagerata. E la prima è stata, ovviamente, quella andata in onda in diretta sui canali televisivi nazionali nel 2006, con Rang De Basanti come colonna sonora. NOKJ è importante per il modo in cui è stato realizzato, ed è un film da guardare.
Mayank Shekhar, 07.01.11
La recensione integrale.

Diana ***
Raj Kumar Gupta si muove dietro la cinepresa con serietà, onestà e pulizia trasformando una storia di cronaca  particolare in universale. Il caso di Jessica è reso esemplare senza che diventi stucchevole.
L'indignazione, la partecipazione, un comune senso di giustizia sono ancora possibili. Perlomeno in India.

Il bello:
- Rani Mukherjee nel bel ruolo della giornalista capace ed indipendente, Meera, è splendida. Perfetta.
- La Delhi dei titoli di testa.
- La performance misurata di Vidya Balan. La sua presenza è ormai una certezza, quasi una certificazione di qualità. Un vero talento.
- Per una volta si tratta di una storia vera. La voce dell'opinione pubblica si è davvero unita a quella dei mezzi di comunicazione per chiedere giustizia. Un fatto per niente scontato e molto toccante. Una storia da raccontare.

Il brutto:
- A differenza di quanto raccontato durante la promozione del film, No One Killed Jessica non è un thriller. Non si tratta di una pellicola che gioca sulla suspance. Grazie però ad una storia forte e alla regia pulita e capace del bravo Raj Kumar Gupta, il film convince fino in fondo.

SCHEDA DEL FILM

Cast:
Meera Gaity -  Rani Mukherjee
Sabrina Lall - Vidya Balan
Jessica Lall - Myra Karn
Vikram Jai Singh - Neil Bhoopalam
Pramod Bharadwaj - Shireesh Sharma
Manish Bharadwaj - Mohammed Zeeshan Ayyub
Mallika Sehgal - Bubbles Sabharwal
Sanjit Lall - Yogendra Tikku
June Lall - Geeta Sudan

Scritto e diretto da Raj Kumar Gupta

Musiche di Amit Trivedi (Udaan)

Coreografie di Ashley Lobo

Prodotto da Ronnie Screwvala

Distribuito da UTV

Anno 2011

CURIOSITA'

- Un altro film Hindi ispirato al caso di Jessica Lall è Halla Bol del 2008.

- C'è un collegamento ideale tra No One Killed Jessica e Rang de Basanti; per questo motivo nella pellicola di Raj Kumar Gupta sono mostrate alcuni fotogrammi di Rang de Basanti.

- Durante la promozione di No One Killed Jessica si sono diffuse le solite voci sulla presunta rivalità e i  supposti pessimi rapporti tra le due attrici protagoniste. Forse per smentire i maligni, come mossa pubblicitaria o, come preferiamo pensare noi, per il puro gusto della provocazione, durante un'intervista televisiva Rani ha baciato sulle labbra Vidya: grande Rani!
Ecco il video.

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