21 giugno 2011

PAIYAA



Stroncato dai critici, amato dal pubblico, Paiyaa è un film romantico con assaggi di commedia e di azione ma soprattutto è un fantastico musical di Yuvan Shankar Raja, promettente compositore re del box office di Kollywood. L’autore mette al servizio del film i suoi brani migliori e l’art studio, capitanato dal creativo Reejevan, costruisce set stravaganti o cerca le migliori locations naturali. Lingusamy, regista specializzato nel cinema d’intrattenimento di qualità (Bheema, Sandakozhi) non sbaglia nemmeno questa volta, la trama abbonda di clichet ma l’esecuzione vaporosa produce immediata dipendenza.

TRAMA
Shiva (Karthi Sivakumar) sta aspettando i parenti di un suo amico alla stazione centrale di Bangalore quando viene confuso per un tassista da una bellissima sconosciuta (Tamannah) accompagnata da un uomo dall’aspetto poco rassicurante. La ragazza rivela a Shiva di essere in pericolo e gli chiede di sbarazzarsi del tipo che è al suo fianco prima di riportarla dai parenti a Mumbai.  Nei tre giorni di viaggio i due avranno modo di conoscersi e innamorarsi.

Nel film non succede mai niente, o quasi, eppure l’attenzione dello spettatore resta alta per tutta la sua durata,  l’interesse non si spegne mai. Paiyaa genera da subito una piacevole sensazione avvolgente, non punta all’originalità quanto alla partecipazione, infonde relax e seduce con ritmi, immagini e colori.
Dopo il drammatico village movie ParuthiVeeran e l’avventuroso e oscuro Aiyrathil Oruvan, Karthi inizia con questo film la graduale costruzione del suo nuovo personaggio: l’eroe macho e infantile, moderno e vestito con abiti occidentali ma sempre semplice, spontaneo e disordinato, un uomo inconsapevolmente affascinante che lascia trasparire ogni sua emozione come farebbe un bambino. Il più giovane talento di casa Sivakumar dopo pochi film è già un idolo del pubblico, la sua personalità vivace vince ogni avversione o critica, l’immagine da ragazzo della porta accanto pronto a diventare un eroe continua a conquistare consensi anche nel suo film successivo, il bellissimo  Naan Mahaan Alla.
Karthi, instancabile tuttofare, è il cardine della storia ed è autore del suo successo, Tamannah è deliziosa come sempre, anzi perfetta, ma se al suo posto avessimo trovato un'altra attrice  la riuscita del film  non sarebbe stata intaccata. La trama è quasi banale eppure le energie impiegate nella sua visualizzazione sono tali da renderla unica a suo modo; non solo le buone interpretazioni, l’intesa tra i protagonisti e l’ottima colonna sonora ma anche un montaggio sapiente e saggi interventi di Editing. Sequenze d’azione vengono inserite per soddisfare l’audience della cinematografia tamil, poco abituato a comprare il biglietto di un film che si dichiara esclusivamente una storia romantica, e che ama piuttosto ritrovare sullo schermo combattimenti ritmati, coreografati, farciti di effetti speciali.
Pronto a farsi amare facilmente, Paiyaa si propone come uno stilosissimo contenitore di belle canzoni, un prodotto commerciale ma delicato e leggero, capace di trasformare un giorno anonimo in una serata piacevole. La scelta ideale per chi, come me, crede che le buone storie romantiche al cinema non siano mai abbastanza.

Il mio giudizio sul film : **** 4/5



ANNO : 2010

LINGUA : Tamil

TRADUZIONE DEL TITOLO : Un ragazzo

REGIA : Lingusamy

CAST:
Karthi Sivakumar ……………………Shiva
Tamannah ………………………… Charu
Milind Soman …………. Bali
Sonia Deepti …………. Priya



COLONNA SONORA : Yuvan Shankar Raja

PLAYBACK SINGERS: Yuvan Shankar Raja ("En Kadhal Solla"), Karthik e Sunitha Sarathy ("Suthuthe Suthuthe Bhoomi"), Benny Dayal ("Poongatre") , Haricharan ("Thuli Thuli"), Saindhavi ("Adada Mazhaida") e Rahul Nambiar


QUALCOS’ALTRO:

La protagonista femminile del film doveva essere Nayantara, l’attrice aveva chiesto però un compenso troppo alto così la scelta è caduta su Tamannah, che ha accettato di recitare nel film per molto meno fiduciosa di un positivo ritorno d’immagine.

Paiyaa è stato girato principalmente nei Ramoji Film City a Hyderabad e presso i Prasad Studios a Chennai. Le cascate della canzone "Adada Mazhaida" si trovano in Kerala. La Bombay che vediamo nel film è quasi sempre l’enorme set ricreato all’interno dei Big ND Studios, stesso allestimento utilizzato per altri titoli come Traffic Signal, Action Replayy, Dabangg e Once Upon a time in Mumbaai.

Il film ha ottenuto ottimi incassi anche in Regno Unito (al ventitreesimo posto nella classifica globale) ma soprattutto è stato un blockbuster in Malaysia al punto da diventare il primo titolo della top ten.

Le coreografie del film sono frutto della collaborazione di tre artisti : Sabeen Khan, Raju Sundaram e Brindha.

Chi sono Karthi Sivakumar e Tamannah ? Scopritelo leggendo il loro profilo nella sezione ATTORI e ATTRICI del Cinema Tamil.

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