22 agosto 2012

JISM 2





Ipotesi sulle genesi del controverso (sulla carta) Jism 2 , ovvero, La verità secondo Gilda.
Qualche mese fa Randeep Hooda aveva rivelato ai media di aver alzato il gomito per rendere il suo personaggio in Jannat 2 molto più realistico nei modi e negli atteggiamenti. Oggi ogni dubbio sulla veridicità di questa affermazione sparisce, l’attore nel set era ubriaco sul serio, e fuso al punto da non essere troppo sicuro su come trascinarsi dalla sedia al lavandino. In questo momento di debolezza psico/ fisica, qualcuno si è avvicinato a Randeep con carta e penna,  gli ha buttato un secchio d’acqua in faccia giusto perché potesse aprire le palpebre,  gli è stato messo in mano un contratto e tempestivamente mostrata una foto di Sunny nuda in compagnia dei suoi vibratori rosa shocking. Una sola parola :  firma.  Ecco come nacque Jism 2 ed ecco perchè il desideratissimo Bronzo di Riace si ritrovò nell’allegro baraccone.


TRAMA
Izna (Sunny Leone) entra in discoteca in reggicalze e seduce uno sconosciuto (Arunoday Singh),  i due finiscono a letto  in tempo record, le presentazioni sono rimandate al mattino. Buongiorno io sono una porno star che fugge dal passato. Buongiorno a te, io sono un agente segreto sulle tracce di un famigerato assassino. Accetteresti un pericoloso incarico, nel quale le possibilità di restare viva equivalgono al 2%, in cambio di un succoso assegno? (Che se muori prima però non avrai modo di spendere)?  La risposta è si? Ok. Il criminale da far fuori a colpi di scollature e promesse sessuali è Kabir  (Randeep Hooda), che ironia della sorte è proprio il suo ex fidanzato. Il killer, nonostante fracassi la gente con il machete di giorno, al calar della sera non perde l’abitudine di suonare il violoncello e dedicarle canzoni d’amore.  Izna accetta l’incarico ma mantiene per tutto il tempo una faccia da ebete.  Che lavoro ingrato sedurre uno degli uomini più sexy del mondo.


Ci sono tanti fattori che rendono Jism 2 un prodotto agghiacciante, ma uno in particolare :  la storia fa ridere, e fa ridere di brutto. Va di traverso la bibita gassata, i pop corn finiscono nel naso, una cosa piuttosto imbarazzante se l’intento era creare un film erotico che avrebbe dovuto scatenare ben altro . Facile prevedere che gran parte del pubblico tra il primo e il secondo tempo si sia recato in toilette per una sosta, ma non siate troppo maliziosi (nè ottimisti) la verità è che la gente si stava pisciando sotto dalle risate e non poteva aspettare. Soprattutto ci si sente delusi perché la sensualità promessa dai trailer è del tutto assente o tagliata, Hooda non ha uno straccio di personaggio e nemmeno troppe possibilità di deliziare con il suo sex appeal, Arunoday Singh pare uscito da un episodio pilota di Derrick e la Leone fa piangere per la sua inadeguatezza, lasciando ai maschietti solo il ricordo della sua augusta e mirabile carriera in guepierre. Se i dialoghi sono degni di un serial in costume con parrucche e crinoline  la trama è così esile che anche i precedenti registi statunitensi di Sunny avrebbero saputo arricchirla e renderla più avvincente. Resta il mistero su come Randeep Hooda  (che oltre ad essere figo è un bravo attore, ricordiamocelo) sia finito nel cast di un simile scempio. La mia ipotesi potrebbe essere materialmente confermabile.
Ma parliamo di Sunny Leone, ovvero il buco con l’indocanadese intorno, la porn star dell’anno (?) del decennio (?) insomma tanta roba per gli appassionati del genere e molto poca per chi invece preferisce il cinema e pretende che un’attrice oltre che mugugnare sappia recitare,  o almeno far credere di non essere capitata lì per caso.  Il suo nome è stato scelto per ovvi fini commerciali, dopo che la copia dell’organo della Silicon Girl si è rivelato un articolo richiestissimo nei negozi specializzati degli States si è ben pensato di farle vendere dell'altro, una cosa a caso: un film.  Il clamore della sua partecipazione alle riprese, dei suoi photoshoot in micro bikini, del suo arrivo all’aeroporto di Mumbai e delle interviste rilasciate hanno giovato alla promozione della pellicola ma il castello di carte è crollato dopo i primi quindici minuti di proiezione. Jism 2 ha costruito la sua fama dietro a una promessa di disobbedienza, e alla volontà di shoccare con un film  presumibilmente erotico (e presumibilmente di buon gusto)  girato da una regista donna e il cui protagonista maschile è uno degli uomini più sexy che mai abbiano calcato le scene. Scordatevelo. Le promesse erano false, la  delusione si fa clamorosa.  Tuttavia, nonostante  il tonfo alla pellicola restano ancora due primati : quello di contenere i dialoghi più scemi e ridondanti che siano mai stati scritti e il finale peggiore  mai pensato,  immagino che coloro che hanno assistito alle riprese abbiano dovuto mordersi a sangue l’interno della bocca per evitare di scoppiare in una squaqquarata sonora, come si faceva a scuola di nascosto del professore.

Inutile piangere sul latte versato, e sul lato B non mostrato,  Jism 2 avrebbe anche potuto funzionare…

1)      Se
Fosse stato  girato un film per soli adulti con Hooda e la Leone impegnati in scene più fantasiose, stuzzicanti e soddisfacenti di quelle mostrate sullo schermo, magari accompagnate da un briciolo di trama, che non guasta mai. Dove erano i giochi hot tanto decantati? Perchè privare le spettatrici di uno sbavamento copioso, portato ai massimi storici, di fronte all'esplosione del lato più selvaggio e caliente di Randeep?

2)      Se
L’identità della vera porn star e sex symbol del film fosse stata riconosciuta fin dall’inizio: Randeep Hooda. Il solo e vero "Jism" in questione era il suo. Lui,  scultoreo ed egregio Marcantonio bollywoodiano è un autentico capolavoro di maschietà, un voce erotica, un corpo degno di scatenare le fantasie più bollenti e quell'aria vagamente da stron*o che tanto infastidisce quanto eccita.

3)      Se
Sunny Leone fosse stata espressiva almeno la metà di quanto solitamente lo è nei suoi video erotico - motivational. Dove sono gli sguardi letali e le mossette da vamp sulle quali ha costruito un’intera carriera? Possibile che i giocattoli di gomma siano più meritevoli di desiderio dei due attori di Jism 2? Passi Arunoday Singh che ha l'occhio del pesce lesso.. ma Randeep Hooda??????? Niente???? Neanche un po' ???????? Cara Sunny se avevi bisogno di aiuto bastava una telefonata, non avere paura di disturbare. 


Il mio giudizio sul film *  1/5   

Da premiare : Il coraggio di Randeep Hooda e il duro lavoro dell'autore del montaggio dei trailer promozionali.

Da bocciare: Tutto il resto



ANNO: 2012
REGIA: Pooja Bhatt
TRADUZIONE DEL TITOLO: Corpo

CAST:
Sunny Leone …………….. Izna
Randeep Hooda …………… Kabir
Arunoday Singh ……………….. Aayan

COLONNA SONORA: Arko Pravo Mukherjee / Mithoon
PLAYBACK SINGERS:  KK, Shreya Ghoshal, Ali Azmat, Rushk, Sonu Kakkar, Unoosha


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